Quei giorni perduti a rincorrere il vento

Per tutte le volte in cui ho pianto, dando le spalle ad una partenza,

per quante volte ci ho viste andare via,

per le lacrime, per le urla, per la rabbia,

per tutti quei momenti in cui siamo state troppo sole e troppo lontane per poterci consolare.

La gioia immensa del ritrovarci, amore.

 

 

Per tutte le volte in cui ho supplicato il cielo di darmi la forza di non cercarti più,

per aver pensato che forse stavo meglio prima,

che forse starei meglio senza.

Ogni canzone, ogni poesia, ogni pensiero,

anche un solo ricordo che ci vede insieme,

amore.

 

Per tutto il tempo perso,

per ogni giorno che sarebbe stato meglio non vivere,

per tutto quello che non riesco ad afferrare e lascio scivolare via.

La vita

 di una sola ora,

insieme a te.

 

Per quando spero di tornare ad essere niente,

pur di riuscire a non sentire più tutta questa rabbia,

tutto questo male.

La tua voce che chiude i miei occhi,

che calma i miei pensieri,

e addormenta piano la sera su di me.

 

Per questi infiniti giorni di niente.

Il non riuscire a rinunciare a tutto questo soffrire,

pur di tenere in me quel pensiero di noi,

insieme,

anche solo un’altra volta,

amore.